La domenica dopo l'arrivo ritorno a fare un giro per il "villaggio dell'Eroica" e ritorno dai Gios, il signor Aldo è presso il suo stand e gli dico: "Fatta! E sono andato anche più forte del solito... merito di questa firma..." sorride e mi chiede della mia Eroica, mi fa i complimenti per aver affrontato la 135 km ed essere già di ritorno, gli dico che la sua bicicletta è stata davvero speciale e che non so con quante biciclette di oggi sarei arrivato con tutti i pezzi all'arrivo. Scambiamo ancora qualche parola circa il restauro delle biciclette, cosa tenere originale, cosa inevitabilemente restaurare da zero, lui è del parere che un vero collezionista apprezza la bicicletta nella sua originalità anche se lo stato non è impeccabile. Da questa chiacchera sono scaturite le considerazioni che ho scritto in questo articolo. Mi congedo. Felice.
Una Firma Importante: Aldo Gios
Prendo spunto da questa immagine, Aldo Gios, una persona speciale e lo capisci già scambiandoci poche parole, che firma il telaio della Gios Super Record che ho indegnamente portato all'Eroica di quest'anno.
Il sig. Aldo mi dice, "ma la firma è una cosa importante" e continua con il sigaro a mezza bocca: "un conto è un quandro fatto da Picasso.. un conto è un quadro fatto da Picasso e firmato da Picasso". Come dargli torto, il pittore, in questo caso il telaista ha voluto firmare la sua opera. Inutile dire che è un gesto prezioso e sono orgoglioso di avere una Gios firmata.
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