L'officina Drali è aperta dal 1925 dal padre di Giuseppe, Carlo, e all'epoca l'officina era anche concessionario Bianchi. Per citare solo due nomi: Pinella, il meccanico di Fausto Coppi e Gilardi, il suo telaista erano di casa nell'officina milanese Drali. Drali inizia a costruire telai quando le biciclette dovevano affrontare strade particolarmente sconnesse e accidentate, i materiali erano sollecitati al massimo, le bici dovevano essere perfette, registrate a dovere. Ogni particolare: serie sterzo, movimento centrale doveva essere controllato e stretto a dovere. Il "su misura" non era un'opzione era la normalità, il ciclista doveva avere la "sua" bicicletta.
Ancora oggi, cavaliere del lavoro, rigorosamente in tuta blu, Peppino lavora alle biciclette, una riparazione, una regolazione, tutto con amore verso questo oggetto.
Ora l'officina Drali è trasferita in via Nicola Palmeri ma.. "il Drali è ancora vivo..."
